Il prezzo delle teste...

Disdicevole ciò che il Principe di Trapani ha fatto ieri notte.
Le genti pisane erano venute per dare il loro supporto agli altri fratelli dato che la citttà siciliana costituisce, come dire, il quartier generale, il luogo da dove son partiti verso la meta toscana.

Signor Principe Jorgensson, davvero non è una bella cosa parlare e alzare la posta con le teste altrui, sopratutto quando si tratta della mia.

Ebbene, verrò a prendermi la sua di testa per metterla su un piatto d'argento; vedremo se avrà ancora il coraggio di minacciare qualcuno in futuro.

A presto.


Julyan Fontaine

Calma signori...


L'EX principe di Trapani ha commesso molti...TROPPI...erroi...

ed è giusto che debba pagare un prezzo per tutto ciò. Una pena così alta come una testa però mi sembra quanto mai eccessiva, faremmo solo il gioco dei nostri sgraditi ospiti fasciati.

Per questa ragione propongo di accantonare la brutalità che tanto rapidamente ci porta alla bestia e trovare un altra via...

Resta da se che qual'ora l'EX principe non dovesse farsi più vivo verrà emanata una caccia di sangue per "complicità" con i nostri comuni nemici.

Va pure da se che il Signor Moncrief perde ogni credibilità e ogni fiducia da parte mia e credo di tutta la comunità...

Carissimo Dottor Jorgensson, principe non è più una nomea che le si addice, o lei è un abilissimo stratega o un idiota della peggior specie.

Ritengo più plausibile la seconda ipotesi.

Promettere la testa del suo Sceriffo e di un fratello pisano, non uno qualunque ma un triumviro addirittura, a vili terroristi...mi aspettevo di meglio da lei, non ha avuto nemmeno la gratitudine per la carica che le ho concesso con la quale si fregiava senza alcun diritto.

Immagino che il signor Montoya e la sua coterie, con cui ha stretto accordi, sappia che uomo di parola lei sia.

Dottor Jorgensson come sono solito ripetere, la stupidità e l'incompetenza portano soltanto alla cenere.

Spero di rivederla presto.

Reverendo Brasseur,

lei mi apre nuovi orizzonti di riflessione.... e se il Dottor Jorgensson fosse rimasto affascinato dalle mie teorie sui gradini successivi alla non-vita?

Se questo era un modo pittoresco per dedicare anima e corpo alla mia scenza non aveva che da chiedere Dottore. Io non mi sarei mai tirato in dietro dal provare ad elevarla ad un superiore stato di percezione del mondo...

Ma ripeto non abbassiamoci alla stregua di vili terroristi.

Solo un "fratello" merita un particolare trattamento e quello si chiama Moncrief.....



I miei omaggi
A.Latteri Giovanni

Mi sembra che il signor Moncrief sia l'ultimo dei problemi, ammesso che ne rappresenti uno.

Intanto qui c'è un fratello con cui fare i conti, caro il mio Sven Jorgensson.

Lojal, 05/08/2009 12.38:

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Va pure da se che il Signor Moncrief perde ogni credibilità e ogni fiducia da parte mia e credo di tutta la comunità...

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Sebbene le mie condizioni di salute mi suggeriscano di non compiere alcuno sforzo, cederò volentieri parte delle mie energie per rispondere alle sue importantissime questioni sulla mia persona.

Tanto per cominciare, questo povero vecchio si chiede cosa c'entri la sua credibilità con la stoltezza di un giovane e avventato Ventrue, che pare sia l'oggetto della attuale discussione.

Capisco bene che rabbia e frustrazione la spingono a dichiarare il malcontento in ogni buona occasione, ma mio buon fratello, c'è modo e modo.


Chiarita la mia perplessità riguardo la modalità d'accusa, ecco, io vorrei adunque sapere cosa esattamente mi si sta imputando.
Di certo una persona ragionevole come lei non vorrà pensare che io debba occuparmi della sicurezza dei luoghi di riunione.

Ne sicuramente una persona accorta e prudente come lei mi vorrà giudicare per l'inadempienza di coloro che si sono proclamati custodi delle nostre amate terre.

In ogni caso, sarò lieto di ascoltare le sue motivazioni, e di rispondere di persona alle sue perplessità.


Sempre lieto di aiutare la società cainita a dominare


Cordialmente vostro

Stefan Van Moncrief

Moncrief, lei sta glissando sull'evidenza che è davanti ai miei ed ai suoi occhi alla stessa maniera....

Preti!

Una volta è casualità, come è casualità che lei non ci fosse.
Una seconda volta da spazio a molti dubbi e per la seconda volta lei non era presente.

Moncrief si faccia vivo. Urge conoscerla e capire chi è lei e perchè foraggia perfino le nostre bevande!

O lei sta giocando sporoco o c'è un uccellino fra i fratelli e dato il dubbio da fugare più facilmente è il primo.... l'aspetto con ansia.

Dottor Jorgensson,
sono le persone incompetenti che mi danno più fastidio. Visto che a lei piace giocare con le teste,
immagino quanto si divertirà con la sua.

A presto

Pietro Monti

Bene il Monsieur Moncrief ha dato le sue spiegazioni.
Signor Latteri non abbiamo motivo di dubitare delle parole del Signor Moncrief, e ogni prova che lei porta contro è priva di qualsiasi solida base frutto di dubbi e timori.
Questo però non significa che non abbia ragione, il dubbio questo beneficio di qui disponiamo fa parte della nostra natura. Solo il Divino conosce la verità.

Se mai dovesse capitare qualche altro sgradevole incidente e si avessero delle prove consistenti a carico...bene non troverò alcun motivo per non essere d'accordo con le parole del Monsieur Latteri.
Fino a tale giorno io non muoverò accusa alcuna...le coincidenze a volte sono tali...a volte sono messagi dal Padre eterno.

La discordia tra i fratelli è soltanto deleteria.

Ma come insegna il buon Padre, chi sbaglia va punito.

Bene... Reverendo una, due, ma non tre volte preti fra di noi (reverendi esclusi ovviamente). Un'ennesimo attacco da parte di ferventi praticanti di oratori lo riterrei ben più che una coincidenza.

Per l'ennesima volta però ripeto:

Moncrief l'aspettiamo per piacere di conoscerla e a tutela della sua estraneità ai fatti. Ma dubito che accoglierà il mio invito...

Rispettosi saluti
A.G.Latteri