Editto

Noi
BETHLEN GABOR
Per Volontà di Dio
Principe di Transilvania e Re d’Ungheria
Per Volontà del Più Antico
Voivoda del Sangue Tzimisce
Per Volontà del Sabbat
Reverendo della Spada di Caino

Revochiamo con effetto immediato la forma di imperium nota come Triarcato.
Nella Nostra augusta persona il Sabbat ha partecipato, con impegno e volontà, al sogno di Gregorius di ristabilire fra i dannati la fratellanza di Caino, Padre Oscuro di noi tutti (ad eccezione dello sporco sangue Tremere).
E in Nostra assenza Camarillani e Anarchici hanno gettato al vento gli afflati di pace e neutralità, attaccando ambasciatori e violando le Nostre leggi. Non siamo così stolti da addebitare colpe ai Fratelli Anarchici: che dietro la situazione d’Apocalisse abbattutasi su Pisa vi sia il solito giuoco degli anziani della torre d’avorio non v’è dubbio.
J’accuse pubblicamente l'ex Triarca Giovanni, in accordo con la Famiglia Toreador di Pisa e con tutta la squallida setta da essi rappresentata, di aver tramato alle spalle non solo della Nostra regale persona, ma anche dell’intero Sabbat da Noi rappresentato.
Sebbene senza l’intervento della Nostra Volontà, il traditore ha trovato la giusta punizione nella Morte Ultima: tale è il destino di chi contravviene alle Nostre Leggi e attenta alla Nostra vita a Dio consacrata e da Dio resa sacra, come ben sanno molti degli stolti seguaci degli anziani.
Altresì, il comportamento di Jessica Martelli, traviata dalle lusinghe camarillane, additiamo e condanniamo, ma siamo pronti al perdono verso chi altro non era che una marionetta.


Da oggi l’intero territorio di Pisa è dichiarato Arcivescovado, al cui capo, col Nostro ultimo atto di Imperio, poniamo Monsignor Carlo Odescalchi che, in virtù dello ius sanguinis dichiariamo Arcivescovo di Pisa.


Sia questo il momento in cui i figli del Sabbat armano il braccio della Spada del Padre Oscuro e riempiono il cuore del dolce veleno della sua Oscura Sposa.
Esercito Nero, Noi, il tuo Pastore, ti chiamiamo alle armi.
Firenze stende il suo fetido braccio verso la nuova Casa della Setta, ed è dovere di ogni Sabbatico degno di questo nome muovere alla guerra per difenderla, e per sferrare il proprio attacco mortale, cantando alti gli inni a Caino.
Giuramenti avete fatto, giunto è il momento di rispettarli tutti: per il Sacro libro di Nod, e per ciò che fu deciso a Milano, fatti avanti Sabbatico e difendi la tua Fede.
Qualunque Cainita non risponderà al Nostro appello sacerdotale sarà venuto meno al suo impegno scolpito nel Rito di Creazione, e sarà pertanto nemico della Setta.

Alla guerra, alla guerra, alla guerra!
Abbracciate in ogni angolo di Pisa e d'Italia, vomitate un esercito di carne contro il nemico.
Alla guerra, alla guerra, alla guerra!
Fate crollare la Mascarata delle roccaforti nemiche, cingete d’assedio i loro falsi bastioni.
Alla guerra, alla guerra, alla guerra!

Bevete il sangue dei traditori nel nome del Padre Oscuro.
Che su Pisa sventoli il Nero Vessillo, e che l’Oscura Bandiera muova su Firenze, su Bologna, su Torino, sulla Sardegna: ovunque il nemico si sente al sicuro.

E’ finita l’era degli Uomini e dei Falsi Immortali loro schiavi: è giunto il tempo del Sabbat.