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  07/03/2010 12:41 | |
“Cronache pisane” 07/03/10: grande spavento per le case di via Carnelutti. Ieri notte, nella zona del CNR, la calma ed il silenzio sono stati interrotti da un fortissimo boato. L'esplosione di un modesto ma ben avviato discount di materiali di elettronica ed elettrodomestici ha destato paura e sgomento nell'animo di molti pisani. Fortunatamente, data l'ora tarda, l'esercizio era chiuso quindi ciò non ha comportato nessuna vittima. Sono già iniziate le indagini per venire a capo dell'accaduto e scoprire se l'esplosione è stata causata da un problema agli impianti dello stabile oppure da altra causa. Nessun testimone ha assistito al fatto e ciò complica le indagini. Al momento non è stata scartata neanche l'ipotesi che l'incidente sia doloso. In quel caso, il quadro sarebbe più complicato ma la polizia non si sente di escluderlo dato che l'attività era da anni sinonimo di qualità e affidabilità sul territorio regionale.
“Democratika” 07/03/10: in Italia la produzione di mimose è crollata di circa il 40% a causa dell'ondata di freddo e gelo che sta colpendo lo stivale ma, ciò nonostante, la qualità del fiore simbolo della donna quest'anno sarà eccellente. E' quanto stima la Coldiretti sottolineando, tuttavia, che, a differenza del passato, le mimose per la festa della donna 2010 saranno puntualissime proprio perché le temperature rigide ne hanno ritardato la fioritura e non hanno dovuto essere conservate in frigorifero.
Inoltre, proprio grazie alla raccolta tardiva e alla proverbiale delicatezza del fiore, che non lo rende adatto alla conservazione ed al trasporto, gli acquisti di mimosa saranno sicuramente made in Italy. E' nel 1946 che la mimosa diviene il simbolo della festa della donna perché sboccia in questo periodo ed assume il significato di autonomia e libertà. Un fiore che dietro una fragilità apparente mostra una grande forza con la capacità di crescere anche in terreni difficili.
“L'occhio” 06/03/10: una nuova ondata di freddo è giunta nuovamente in Italia. Questa volta però sembrerebbe che il suo arrivo sia stato più graduale. Il territorio pisano non è stato “colpito” dalla neve neanche stavolta ma lo stesso non possono dire coloro che abitano in periferia e nei paesi tutt'intorno il comune. I meteorologhi dicono che il suddetto cambiamento climatico era stato previsto e che dovrebbe essere meno consistente del precedente ma a riguardo non si sbilanciano troppo. Invece, c'è chi dice che questa serie di stravolgimenti climatici abbia un motivo. Ovviamente non si tratta di uomini di scienza ma ugualmente sono forti nella loro posizioni dicendo che queste “novità” climatiche rappresentano la fine del mondo che avverrà nel 2012.
“La voce della Nazione” 0703/10: notte di mistero nel centro di Pisa. Un malvivente si è intrufolato in una casa affittata a studenti. Secondo le testimonianze degli affittuari, il ladro è entrato dalla finestra della camera, al primo piano del palazzo, utilizzando come punto d'appoggio un'illuminazione pubblica. Una volta entrato nell'appartamento di via Volturno, si sarebbe aggirato silenziosamente per la stanza per un lasso di tempo difficilmente stimabile. Colto di sorpresa da uno studente che stava per entrare nella sua camera, il losco sarebbe scappato utilizzando nuovamente la finestra ma stavolta come via di fuga. Avrebbe poi imboccato la via giungendo al ponte Solferino ed, una volta superato, si sarebbe diretto nel vicolo San Paolo ove sarebbe sparito nel nulla. Questi sembrerebbero i movimenti del malvivente che nel suo percorso era seguito dagli studenti della casa. Le indagini sono iniziate ma l'identità del ladro rimane sconosciuta. L'unica cosa certa è che egli possiede un'agilità degna di un trapezista.
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