Tutti i nomi, i loghi, le ambientazioni e i marchi utilizzati sono proprietà della White Wolf Publishing e sono usati a scopo puramente ludico e no-profit. Si declina ogni responsabilità di terzi per utilizzo a scopo di lucro. © 1990-2003 White Wolf Publishing, Inc. All rights reserved

- Vampiri - Il Risveglio - Gioco di Ruolo dal Vivo -
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Notizie del 22/04/2015

Ultimo Aggiornamento: 23/04/2015 12:24
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 38
Età: 112
Sesso: Maschile
23/04/2015 12:24

Cinque posti alla biblioteca della Scuola Normale Superiore
Aperte le domande di ammissione, richiesta la laurea triennale.
Nell’ambito del Servizio civile regionale della Regione Toscana, sono disponibili cinque posti presso la Biblioteca della Scuola Normale Superiore per i giovani interessati a collaborare al progetto “La Biblioteca accessibile fra tradizione e innovazione. Valorizzazione del patrimonio bibliografico e digitale della Scuola Normale”. In base ai requisiti previsti dalla Regione Toscana, potranno presentare domanda di partecipazione alla selezione i giovani di età compresa tra i 18 e 29 anni, inoccupati o disoccupati, non inseriti in un percorso di istruzione o formazione, ovvero non iscritti a un regolare corso di studi o di formazione, in possesso del Patto di Servizio firmato con il Centro per l’Impiego. I giovani dovranno inoltre essere registrati al Programma Iniziativa Occupazione Giovani, essere in possesso di laurea triennale e avere conoscenze di biblioteconomia, degli strumenti informatici di base e di una lingua straniera. Le domande dovranno pervenire entro le ore 13.30 di venerdì 8 maggio 2015: non fa fede il timbro postale. Il bando e le informazioni sul progetto sono consultabili sul sito della Scuola Normale (http://www.sns.it/servizi/altreopportunita/serviziocivileregionale2015/), corredate da ampia documentazione, numeri telefonici e mail da contattare per richiesta di maggiori informazioni.


Riapertura della Sapienza, aumentano i costi
Il cda dell’Università approva il piano: servono altri 400.000 euro
Il consiglio di amministrazione dell’Università ha dato il via libera allo stanziamento delle risorse necessarie per eseguire i lavori al palazzo della Sapienza, ma i costi lievitano di circa 400.000 euro rispetto al progetto approvato a dicembre. Questo uno dei punti principali delle due delibere approvate ieri dal cda dell’Ateneo sulla Sapienza, chiusa da quasi tre anni. Per i lavori saranno necessari 13,6 milioni di euro, comprensivi dei nuovi infissi per la biblioteca richiesti dal ministero dei Beni culturali (Mibact). L’intervento sarà finanziato dalla Regione Toscana (tre milioni) e dalla Fondazione Pisa (altri tre milioni). Invece i due ministeri interessati, Miur (Università) e Mibact, parteciperanno complessivamente con poco meno di tre milioni di euro, mentre la parte restante (oltre quattro milioni) sarà a carico dell’Ateneo, anche attraverso la vendita di beni non più utili a fini istituzionali (tra questi anche i poderi di San Piero, che se li aggiudicherà in permuta la ditta che vincerà la gara per la ristrutturazione della Sapienza).Il Cda dell’Università ha approvato anche una bozza di convenzione con il ministero dei Beni culturali per regolare la presenza della biblioteca all’interno della Sapienza. L’Ateneo punta a pubblicare il bando per l’assegnazione dei lavori entro la fine del mese e di aggiudicarlo prima dell’estate in modo da poter riaprire la Sapienza entro l’estate 2016.


Orrore in Chiesa. Prete massacrato sull’altare
Oggi i funerali della vittima, mentre gli inquirenti stringono il cerchio attorno ai sospetti.
Si sono celebrati oggi i funerali di don Alfredo, presso la Chiesa di San Frediano, dove si recava spesso per portare avanti la sua intensa opera al servizio del sociale, la sua crociata contro l’illegalità tristemente diffusa nel pisano, sempre a stretto contatto col mondo dei giovani. Una scelta consapevole, cercando di sfuggire all’incubo accora racchiuso all’interno di Santa Maria Madre della Chiesa, oltre i sigilli gialli dei carabinieri. Là dentro ancora si cercano risposte in mezzo all’orrore, mentre aleggia sopra la città l’incubo della setta satanica o del fantasma della Dama in Rosso. Erano da poco passata la mezzanotte quando don Alfredo è rientrato nella sua canonica, dopo una serata passata alle prove del coro, fra risate e la solita allegria per cui era noto fra la comunità. Il gruppo – i rilievi della scientifica hanno confermato la presenza di almeno sette persone – ha atteso che il parroco entrasse nell’edificio per aggredirlo e dare inizio ad un macabro rituale. Secondo le prime ricostruzioni, non ancora confermate, la vittima sarebbe stata trascinata sull’altare della chiesa e lì è stata dato inizio alla mattanza. L’omicidio è stato perpetuato durante l’improvvisazione probabilmente di un rito esoterico: sembra che alla vittima sia prima stata tagliata la gola e il suo sangue sia stato usato deturpare le icone sacre e l’ambiente circostante – anche se voci non confermate vogliono che una statua della Madonna sia stata risparmiata da tale atto – tracciando simboli riconducibili al culto del Demonio; il petto e il ventre sono stati aperti e gli organi asportati, alcuni dei quali sono stati rinvenuti in un edificio del quartiere circostante, assieme ad altri di ignota provenienza, che fanno pensare ad altri delitti commessi dalla setta. I primi rilievi della scientifica hanno permesso di ricostruire in parte alcune caratteristiche fisiche degli aggressori, ancora non rese pubbliche dagli inquirenti, in questo momento impegnati in una serrata caccia all’uomo che si avvicina già in queste ore alla cattura del gruppo satanico che, ormai chiaramente, da mesi si muove in città, approfittando della disattenzione generale causata dai recenti attentati terroristici, incubo ormai debellato dopo la cattura della cellula durante il mese di marzo.


Ritrovato il corpo della giovane madre scomparsa
Confermato l’alibi del marito, si torna ad indagare sulla vita privata.
È stato ritrovato lungo uno dei fossi della frazione di Biscottino, vicino Pisa, il corpo di Maddalena, impiegata di 35 anni, scomparsa ormai da alcune settimane, quando di trovava al quinto mese di gravidanza. In passato aveva sofferto di depressione e per questo, quando dopo un paio di giorni di inutili ricerche, il marito aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri, alcuni avevano pensato a un crollo nervoso dovuto alla difficile gravidanza. Il marito e i parenti avevano smentito l’ipotesi del suicidio: Maddalena era una donna di forti convinzioni cattoliche, che mai sarebbe arrivata a tanto. Si è indagato sul marito, ma il suo alibi è stato confermato poche ore prima del ritrovamento. Le ricerche erano partite subito, trovando, però, un tragico epilogo nel pomeriggio di alcuni giorni fa, quando le acque hanno restituito il corpo, che ha portato con sé nuove ed inquietanti domande. Il corpo presentava una profonda ferita al ventre, probabilmente la causa del decesso, servito all’omicida – perché ormai è di questo che si deve parlare – per asportare il feto del neonato che la donna portava in grembo. Gli inquirenti non hanno ancora smentito che Maddalena possa essere l’ennesima vittima della Dama in Rosso, la prima fuori dalla sua “zona di caccia” definita dai profiler della polizia. L’evidente stato di decomposizione del corpo fa pensare che la donna sia stata uccisa ormai da diversi giorni, ma il contatto prolungato con le acque dei fossi potrebbe aver alterato il deperimento dei tessuti organici. Si cerca ora fra la vita privata della donna, apparentemente irreprensibile, ma la pista più accreditata ormai sembra quella del serial killer ancora senza volto, nonostante i mesi d’indagine.


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com