| | | OFFLINE | Post: 38 | Età: 112 | Sesso: Maschile | |
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  19/03/2015 20:33 | |
Tredici.
Su, su, non piangere. È brutto svegliarsi e ritrovarsi di nuovo in un incubo, lo so, ma contieniti. Dimmi una cosa, amico mio: danzi mai col diavolo nel pallido plenilunio? Oh, oh, non guardarmi così cercando un significato nascosto. Lo chiedo a tutte le mie vittime. Sai, è perché mi piace il suono. Oh, la senti la pioggia che batte qua fuori? Finalmente piove di nuovo a Pisa. Se Sali abbastanza in alto e guardi di sotto puoi vedere tutte le rovine di questo Principato ancora macchiate dal sangue e dal fuoco che lo hanno sbriciolato. Come? Parla, parla, non capisco. Oh, scusa! Ecco, riprendi la tua lingua. Cosa? Non sai di cosa sto parlando? Ma, che cavolo, il nome di Douglas Whitefolk non ti dice niente? Sei serio? No, dai, c’è anche la tomba! Ma cosa fai nel tempo libero? Ok, ok, tranquillo, non avere paura, mica ti mangio. Cioè non ancora. Insomma, ascolta.
Qualche mese fa, tutto quello che vedi apparteneva a questo tizio. Tutta, proprio tutta quanta questa stramaledetta città. Oh, era proprio un personaggio divertente, specie quando mostrava il lato migliore di sé. È stato lui a dichiarare guerra a Firenze e a quel pazzoide del vecchio Cosimo e la Camarilla gli è anche andata dietro - Ah, ah, ah, ah! Oh, scusa, scusa, scusa se mi sganascio dalle risate. Non l’hai capita. Ok, lascia stare. Se devi spiegare una burla, la burla non funziona, capito?
Per fartela breve, c’è stata una guerra e se le sono data di santa ragione, ma alla fine Cosimo e i suoi truppini sono stati sconfitti. Tutto è bene quel che finisce bene, no? Ed ecco che l’artefice di tutto questo, il prode Principe di Pisa dovrebbe salire sul palco a prendersi la gloria. E invece no, perché il Principe di Pisa è cenere. Una congiura si, pare portata avanti da un tipo molto interessante. Mi sono chiesto quanto sapesse.
Smettila di bofonchiare! Quando vuoi fare una domanda dimmelo, che ti ridò la lingua, invece di ciancicare e sporcare per terra. Sai proprio essere irritante quando vuoi. Ecco, cosa volevi? Perché non glielo chiedo? Oh, sciocchino, perché anche lui ha perso la testa. Si, fosse rimasto avrebbe potuto diventare un problema. Per fortuna c’hanno pensato loro! Devo ricordarmi di mandargli i miei ringraziamenti per avermi rovinato il divertimento.
No, non parlare, non parlare. So già cosa mi stai per chiedere, non importa che tu lo dica – anche perché credo che mi sia caduta la tua lingua e non riesco a vederla da nessuna parte - Dove sono tutti gli altri? Sono ancora qui, nascosti fra i palazzi a giocare alla Masquerade. Alcuni hanno provato a lasciare la città, ma non gli è proprio andata bene. La Toscana, qualche mese fa, non era decisamente il massimo della sicurezza e, diciamocelo, anche ora il nuovo Principato fiorentino ha le sue pecche. Quindi non andare in giro da solo, mi raccomando! Scusa, hai ragione, sto divagando. Dicevo, gli altri sono ancora tutti qui. Ho controllato. Perché non si sono ancora riuniti? Beh, un po’ perché non c’è ancora un governo su questa città, un po’ perché non è il massimo fare una passeggiata al chiaro di luna con un Infernalista con una spada infuocata ancora in giro. No, non avere paura, sono mesi che non si fa vedere. Se l’hanno cercato? Certo, Hogwarts si è data da fare e anche io devo ammettere, ma nulla! Sparito. Fosse ancora in giro la Coppa di Montgrief darei la colpa a quella. Le acque si sono calmate, quindi presto tutti i cainiti, vecchi e nuovi, si ritroveranno ancora una volta tutti insieme appassionatamente.
Sai, per loro l’ordine è importante. Più importante di tutto. Cose serie, sai. Bene, meglio così: come dico sempre, la comicità sta nei tempi. Oh, per Caino e per la giarrettiera di Lilith, manca poco all’alba! Curioso come passa il tempo quando ci si diverte, non trovi? Peccato che il nostro di tempo insieme sia finito. Oh, non mi guardare con quegli occhi strabuzzanti di terrore, su! Non ho certo intenzione di ammazzarti, per chi mi hai preso. Non uccido la gente a caso. Uccido la gente quando è divertente. Cosa ci sarebbe di plausibilmente divertente nell'uccidere te?
Ecco, impalettato. Lo ammetto hai uno strano modo di andare in Torpore. Sembra quasi … oh, la miseria, non dirmi che … mi sono di nuovo confuso. Ambrogio, vieni qui un momento! Non guardarmi così o ti cavo gli occhi. Dai una pulitina, ok? Io vado a dormire. Questo qui incartamelo per bene. No, non metterlo accanto agli altri che ho pensato di farci un’altra cosa con questo qui. Buona giornata, Ambrogio.
La musica va per le valli in fiore | e canta il mio cuor la parola amor. | La musica va attraverso il cielo | e un angelo la canterà per me … |